Suunto ambit 2s test – Review

Ragazzi dopo aver fatto le recensioni dei miei Garmin, sono riuscito a metter le mani su un prodotto che sognavo da mesi l’ambit 2s, grazie a Suunto che me l’ha prestato per un bel test, peccato che fra un pò devo rispedirglielo.

 Il +Suunto Ambit 2s  

Che dire ragazzi in foto sembra bello, dal vero è bellissimo; un orologio che può essere indossato tutti i giorni. (poi ne parleremo). Il vetro del suunto Ambit 2S è in cristallo minerale lo stesso che monta l’Ambit 1°e il 2 (non il SUUNTO AMBIT 2 SAPPHIRE), subito a prima vista sembra molto robusto e speriamo di non testarlo come mi è successo a mio malgrado con il mio Forerunner 910XT.

La scocca nella parte anteriore ha un bel rivestimento in alluminio anodizzato, nel mio caso rosso, forse un pò troppo delicato per un uso estremo del prodotto, sicuramente colorazioni come il silver non presenterà questa problematica
La parte posteriore e tutta la cassa in poliammide rinforzato con fibra di vetro. Un particolare che mi è piaciuto subito sono stati i tasti, belli robusti e sensibili, con una piccola pressione si attivano le funzioni richieste.
Tenendo premuto il tasto “light-lock” si bloccheranno i tasti, anche questa funzione può esser modificata.


Tramite software, potete scogliere che tasti bloccare.

Il peso è in linea con i suoi concorrenti  71 g e risulta essere anche quest’ultimo da buon device multisport, infine essendo water resistant fino a  50 m/164 ft/5 bar. lo rende fantastico per un uso totale.

Una cosa che a primo acchito non mi sembra il top è il cinturino, sembra essere troppo fragile, probabilmente mi sbaglio anzi spero di sbagliarmi.

 

Riporto comunque che un amico ha un Suunto AMBIT 1° da tempo non mi hanno mai detto di problemi legati al cinturino.

Nella scatola troverete anche:

  • Il cavetto per ricaricare e sincronizzare il Suunto ambir 2s (sincronizzare nel vero senso della parola, poi vi spiego).

  • La fascia cardio (essendo la versione che mi hanno inviato un HR)
  • La guida rapida

A differenza di altri device, senza GPS attivo, bussola, ecc. praticamente solo come orologio la batteria ha una durata stratosferica, 150 ore quindi oggi l’ho subito indossato come orologio.

L’orologio comunque ha una funzione di Stand-by che si attiva se l’orologio non viene toccato (subisce vibrazioni) per 30 minuti.Come dicevo all’inizio del post l’orologio grazie alle sue dimensioni modeste, io ci vado anche a dormire, può essere indossato come un normale orologio, se si fa un giro in una qualsiasi orologeria ci sono modelli e marchi di orologi che hanno scocche più ampie e molto meno ergonomiche. Oltre alla funzione “ora” ci sono disponibili anche le normali funzioni di un cronografo  (cronometro e conto alla rovescia), una bussola 3D, la sveglia e una bella funzione “Dual time”(due orari nella stessa schermata).

Bussola

Cronografo

Sveglia

Le differenze con device come Suunto Ambit, Garmin 310XT, Garmin forerunner 910XT e Suunto Ambi2, Suunto Ambit 2s le troverete seguendo questo link: Comparativa , tra un Forerunner 910XT e Sunto Ambit 2s

1.1 Collegamenti ANT/ANT+

Il Suunto è compatibile sia con tecnologia ANT che ANT+, questo particolare lo rende super accessoriabile, ho provato a collegarlo con una fascia cardio Garmin ANT+, con il rilevatore di cadenza/velocità sempre Garmin e funzionava tutto.

Il collegamento di ogni accessorioi ANT/ANT+ è molto semplice, basta semplicemente entrare nel menu generale/collegamenti e selezionare la tipologia di accessorio. Sensori ANT+

2.1 Impostazioni

Non starò qui ad elencarvi come si eseguono impostazioni o tutto quello che si può trovare magicamente nel manuale  dell’AMBIT, vi rimandiamo al manuale d’uso.
—-MANUALE e video dimostrativi—-
Vi descriverò le caratteristiche che mi hanno più colpito, le funzioni che lo caratterizzano e se dovessi trovare dei difetti, che fare… vediamo come risolverli.

1° impressione menù.

Ho l’abitudine di iniziare ad adoperare i prodotti senza neanche leggere la guida rapida, voglio capire come funzionano in modo autonomo e questo mi fa comprendere se realmente sono facili da usare, devo dire che non ci sto capendo tanto, un pò macchinoso per iniziare le registrazioni e per navigare nei menù.

La cosa che mi spiazzava  un pò era come impostare i CAMPI dati, quelli predefiniti li ritengo non del tutto completi.
Riporto qui sotto parte del manuale.

Durante l’attività fisica, ciascuna modalità per lo sport predefinita fornisce dati utili per un determinato sport:

●  Bicicletta: dati relativi a velocità, distanza, cadenza pedalata e frequenza cardiaca

●  Nuoto indoor: frequenza media bracciate, andatura max, SWOLF media

●  Altri sport: dati relativi a velocità, frequenza cardiaca e altitudine

●  Allenam. indoor: dati relativi alla frequenza cardiaca (senza GPS)

●  Triathlon: combinazione di dati relativi a nuoto outdoor, bicicletta e corsa

●  Corsa: dati relativi a andatura, frequenza cardiaca e cronografo

●  Nuoto outdoor: frequenza media bracciate, andatura max, SWOLF media 

Un passaggio estremamente importante da eseguire con tutti i “DEVICE” di questo genere è collegarli al computer e iniziare le sincronizzazioni, per far questo seguite il manuale, paragrafo 6.1, ed ecco mi si e aperto un mondo, bella grafica, tutto molto intuitivo e con MOVESCOUNT potete modificare (ecco scoperto l’arcano) le attività predefinite e tutti i campi.

Però, si c’è un però
Proprio oggi dopo aver pranzato dai suoceri volevo farmi una camminata con il cane ed utilizzare lo Sport denominato “Altro sport”, ma non avendolo impostato, da casa, con i dati che desideravo vedere ho dovuto accontentarmi di quel che avevo. (non mi piace)

In conclusione: Sebbene le modifiche dei parametri fatte tramite computer sono più veloci e comode, e questo è da ritenersi un bel pro.L’obbligo di collegare il Suunto al computer per eseguire modifiche ai campi dati delle schermate non mi va tanto giù, secondo me se vogliono mantenere questa linea sarebbe bello se ci fosse almeno un’app. per smartphone che si sincronizza con l’AMBIT, tipo l’applicazione della GoPro. Bell’idea sarebbe inserire una bell’antenna Wi-Fi nell’Ambit 3 Aggiornamento:

Dopo circa neanche una un paio di ore ho preso dimestichezza  con i menu e le funzioni.

3.1 Sincronizzazione:

 questa strana parola delle volte utilizzata male.(sta volta no)

Iniziamo con il dire che il Sunto Ambit 2s come i suoi fratelli (1°e 2) si sincronizza in modo bidirezionale con il computer, difatti tutte le impostazioni che si modificano all’interno del sito una volta collegato l’orologio al computer avverrà la sincronizzazione e vi ritroverete gli stessi parametri aggiunti o modificati nel computer all’interno del Suunto. Per esempio una volta selezionato il prodotto potrete modificare un sacco di parametri.Nelle foto qui sotto potete vedere le schermate che vi appariranno una volta selezionato il prodotto che volete modificare.

Qui potete scegliere le attività massimo 10 che volete visualizzare nel Suunto ed in ognuna di queste potete modificare i parametri da visualizzare.

Le schermate configurabili sono veramente numerosissime (fino a max di 8), ed in ognuna di queste potete selezionare quanti campi visualizzare da un minimo di 1 ad un massimo di 3.In più la riga più in basso può essere configurata con diversi tipi di dati (fino a 5), poi visualizzabili premendo il tasto “view”.

 

Un particolare non di poco conto di cui cercherò di andare affondo è che ho il sospetto che tutte le personalizzazioni dovendole fare passando per un sito si debba essere obbligatoriamente collegati ad internet, bel problema per chi non ha una connessione decente. 

 4.1 FIX satelliti e GPS

Sappiate che ogni volta che collegate il GPS al computer verra salvato al suo interno un file di log dove verrano riportati i dati di aggiornamento orbita satelliti, questo rende l’Ambit velocissimo nell’acquisizione.

Per verificare questa velocità oggi pomeriggio dopo aver sincronizzato sono uscito di casa ed ho eseguito un test diviso in tre fasi.

  1. Ho eseguito il FIX davanti casa, eseguito in qualche secondo. Ore 11:00
  2. Dopo aver fatto un bel giretto a piedi di circa 1 ore (ho raggiunto casa dei miei suoceri) ho spento /resettato e sono andato a pranzo. Uscito di casa ore 14:00 ho rifatto il FIX e quest’ultimo è stato immediato.
  3.  Ho preso la macchina e mi sono spostato in linea d’aria di circa 5/6 km per delle commissioni, finite le commissioni verso le 17:00 ho rieseguito il FIX. Anche questa volta è stato immediato.
Per intenderci immediato intendo che dopo un paio di secondi, (tempo di vedere le schermate), il segnale GPS era già stato FIXATO.
Come ultimo test eseguito proprio 20 minuti fa,ho fatto diventare il Suunto “un somaro” resettando i dati delle orbite satellitari. Eseguito utilizzando il menu che si attiva premendo contemporaneamente il tasto “start/stop” e “back/lap”.  
Il riscontro è stato comunque ottimo  dopo solo 41 secondi ha fatto il FIX, a dir poco straordinario.
Ritengo sia un’aspetto molto interessante il modo con cui il Suunto memorizza i dati nella memoria.

Diversamente da altri device per esempio i Garmin, che hanno una registrazione al secondo oppure intelligente, i Suunto registra gli allenamenti in 4 modi diversi. La tipologia di registrazione può essere impostata all’interno della modalità avanzate di ogni tipologia di sport che si attiva. Grazie a queste impostazioni per attività lente come camminata, trekking ecc. si possono attivare anche registrazioni più sporadiche, oppure se si crea un’attività che si esegue al chiuso si può impostare GPS spento.   Non vedo molto utile la registrazione ogni 60 secondi.                        BUG o Impostazione Ho riscontrato un problema, se si imposta “precisione GPS” nell’impostazione “BUONA” oppure “OK” la schermata “Ascesa” e “Discesa”non visualizza i dati.   Potete vedere che diversamente da due 00 sopra e 00 sotto, ci sono delle linee. Se si attiva la registrazione e si esegue un percorso comprendente una salita, la situazione non cambia, quindi se volete visualizzare in tempo reale o se in mezzo a una run volete sapere quanto dislivello avete coperto impostate la registrazione a “1 secondo ” quindi impostazione

 

 

 

“Ottimale”     Qui un’esempio di registrazione GPS ottimale  e intervallo di registrazione impostato a 1 secondo. Potete vedere che in quel punto il tempo passato tra la registrazione di due punti è di 11 secondi, (secondo me un po’ troppi, la reg. ottimale dovrebbe avere intervalli max più brevi), e i rilevamenti dei dati sulla frequenza cardiaca sono ogni secondo. (se contate i pallini blu nello schema sono 11).

Nella registrazione a 60 secondi bisogna segnalare una particolarità. Per risparmiare la batteria il software Suunto mantiene FIXATO il collegamento GPS per i primi 15 minuti, per poi attivare o disattivare il collegamento ogni 60 secondi, quindi se vedete comparire e scomparire l’icona GPS non preoccupatevi, è normale.

 

 

5.1 ALTIMETRO

L’altimetro non è barometrico, si basa esclusivamente sul GPS, quindi non aspettatevi precisioni assolute, come spiegavo nella recensione del Forerunner 310XT (anche lui con altimetro GPS),  se si rimane fermi in un punto con campo libero la quota si avvicina abbastanza alla reale ma è ballerina.

In questi giorni ho eseguito diversi test, ne riporterò due significative, uno eseguito nel lungomare, non andato tanto bene,  ed uno in montagna, escursione in pineta fittissima. Andata molto meglio.

Caratteristiche “lungomare”:

  • Cielo sgombro e sereno
  • Tra KM 1.4 e 2.00 ho camminato vicino a degli hotel alti almeno 10 piani
  • La prima parte ho camminato sulla spiaggia

Calcolando che il lungo mare è puramente in piano, potete notare un sacco di errori nella lettura della quota.

Caratteristiche “escursione in pineta”
  • Cielo sgombro e sereno
  • Pineta fitta e sottobosco impraticabile
  • Velocità di esecuzione lenta.

La schermata fa parte di una bella comparativa fatta tra un Suunto ambit 2s e un Garmin Forerunner 910XT.

Se notate vedrete che il 910XT (barometrico) ha registrato una discesa di 521m contro i 511 del Suunto AMBIT 2s che è GPS. (anche nella traccia che ho registrato in salita risultavano 511m di ascesa) In questa situazione si è comportato benissimo. Anche la quota di arrivo era conforme tra i device che segnavano entrambi 137m, poi arrivato a casa l’ho verificata con una mappa del luogo e mi riportava la stessa quota.

In conclusione non so che dirvi , delle volte si comporta veramente bene, delle altre no. Probabilmente i palazzi del lungomare danno più problemi che molti alberi.

Il problema dell’altimetria non colpisce solo il Sunto Ambit 2s, ma tutti i device che utilizzano esclusivamente il GPS per i dati altimetrici, sicuramente per avere un’idea sulle lunghe distanze e allenamenti in collina è utile, ma secondo me rimane comunque molto vago.

 

Esistono comunque programmi, ho applicazioni che correggono le quote altimetriche. Su http://www.movescount.com questa funzione non l’ho trovata, invece sul garmin connect invece è presente.

 

 

 

 

 

 

 

6.1 ATTIVITA’ e APP

E’ molto riduttivo chiamare il Suunto Ambit solo Multisport per il Triathlon, questo device dispone di specifiche funzioni che lo rendono utilizzabile per escursionismo, wind-surf, Kayak, Sci, fondo ecc. In questo device non ci sono delle categorie obbligate per assurdo si potrebbero creare 10 sport identici, come dicevamo più sopra tramite computer e si possono anche inserire campi istallando delle nuove APP/Funzioni tramite computer. Suunto App Zone, ecco come si chiama una delle più innovative funzioni che ho trovato in questo Suunto, questa funzione rende il DEVICE sempre in continua evoluzione, potendo implementare quest’ultimo con funzioni che non sono presenti.

 Esempio.

Io utilizzo spesso nella stessa schermata amo visualizzare sia la frequenza cardiaca che la percentuale di riferimento, questa funzione nel Suunto non sarebbe possibile.

Però istallando un app specifica, questo diventerà possibile.

Per “elaborare” il Suunto ho cercato l’app tra le centinaia già pronte (create da utenti), ma se non fosse stata disponibile la potevo creare da solo.
 App. istallata —-LINK—-  

 

7.1 Qui descriveremo le attività principali, per cui utilizzo il GPS.

7.2 Bici da corsa/Mountain Bike

Se si dispone di diverse biciclette, si possono impostare diverse attività, magari chiamandole con il nome della Bici, impostando per ogni attività funzioni differenti e le diverse tipologie di sensori.

Piccolo appunto di  Bike POD se ne possono impostare solo 3 diversi quindi se doveste avere 4 biciclette, per la 4° bici si può tranquillamente creare il profilo attività, ma a questa non gli si può collegare un Bike POD.

Altri sensori che si possono collegare sono cadenza e potenza, come test ho utilizzato il rilevatore di vel./cad.  della Garmin di cui ero in possesso, e confermo che funziona bene basta collegarlo al Suunto tramite “Collegamento/BikePOD”.

L’accessorio che propone Suunto per agganciare l’Ambit al manubrio della propria bicicletta, di cui vi mostro una foto, si può ritenere bello robusto, e comodo da trasferire da una bici all’altra.

  • Peso, 41 grammi non sono proprio pochi, ma è robusto.
  • non si riesce a bloccare con delle fascette al manubrio.
  • Per renderlo bello aderente al manubrio si deve tirare come dei matti il cinturino, non è il massimo.

  

 

 

7.3 Corsa/Tail Running

L’accessorio principale per la corsa è il Foot POD, ma utilizzando il Suunto anche senza questo accessorio i dati che si riscontrano sono comunque molto precisi, grazie alla nuova funzione FusedSpeed.Per calibrare il foot POD seguire la guida che riporta in modo molto preciso il manuale al PARAGRAFO  14.1 Calibrazione dei POD per velocità e distanza 
Ora invece cerchiamo di spiegare questa, a mio parere, bellissima funzione:  

IL “FUSEDSPEED” Riporto qui sotto parte del manuale.

“FusedSpeed è la risultanza dell’esclusiva azione combinata di GPS e accelerometro da polso per misurare la velocità della corsa con maggiore precisione. Il segnale GPS viene filtrato e modulato in base all’accelerazione per fornire letture molto più accurate della velocità di corsa costante e molto più rapida in caso di cambiamenti di ritmo.”

 Per capirci.

La riga tratteggiata bianca rappresenta la vera velocità, quella in grigio è il segnale che si ricava dal GPS, il giallo è la velocità che viene filtrata se la funzione FusedSpeed non fosse attiva, la linea rossa invece è il segnale che si ricava con il FUSEDSPEED attivato.

 Immagine presa dal video che si trova a questo link:VIDEO SUUNTO

Si può subito notare che la linea rossa è la più fedele delle tre.

Se si perde temporaneamente il segnale GPS, come ad esempio può accadere in prossimità di grandi edifici, Suunto Ambit2 S è in grado di continuare a fornire precisi dati di velocità grazie all’accelerometro calibrato GPS.

Come sopra i colori delle linee rappresentano: Riga tratteggiata bianca, la vera velocità, quella in grigio è il segnale che si ricava dal GPS, il giallo è la velocità che viene filtrata se la funzione FusedSpeed non fosse attiva, la linea rossa invece è il segnale che si ricava con il FusedSPEED attivato.

Immagine presa dal video che si trova a questo link:VIDEO SUUNTO

Pratiamente si può notare che, se il segnale GPS “cade”, grazie alla funzione FusedSPEED, che utilizza l’accelerometro del Suunto per capire e registrare l’andatura il suunto suppone la velocità, che sicuramente meglio di niente è.

NOTA: La funzione FusedSpeed è utile per la corsa e per altre simili attività fisiche. CONSIGLIO: Per la massima precisione delle letture di passo e velocità con FusedSpeed, è sufficiente dare, quando serve, una breve occhiata al display del dispositivo. Tenere il dispositivo davanti a sé senza muoverlo riduce il grado di precisione dei dati. FusedSpeed si attiva automaticamente quando vengono avviate le seguenti modalità per lo sport:

● trail running

● triathlon

● corsa

● calcio

● orienteering

● multisport

● floorball

● football americano

Per le altre modalità per lo sport vengono utilizzati i normali dati di velocità basati su GPS.

 7.4 Nuoto

Il Sunto AMBIT 2s è water resistant fino a  50 m/164 ft/5 barsolo che al disotto del pelo dell’acqua si perde il segnale GPS. 

In entrambe le attività si disabilitano tutte le possibilità di collegamento POD.

 Impostazioni GPS disponibili nel nuoto in piscina


Impostazioni GPS disponibili nell’outdoor swimming Quando si attiva la modalità nuoto nelle impostazioni campo si aggiungerà una finestra con nuovi campi dati impostabili.

Se si imposta nuoto in piscina il Suunto vi chiederà la lunghezza della piscina, 25m, 50m oppure personalizzata; questo dato è molto importante, visto che verrà utilizzato per calcolare la distanza ed altri indici correlati.

   

Impostando nuoto in acque libere il Suunto Ambit S2 utilizzerà il GPS per calcolare distanza e velocità e l’accelerometro per tutti gli altri dati.Come potete vedere nella foto sottostante si è attivato il simbolo del GPS.

Essendo in pieno inverno pensavo di eseguire il test in acque libere in una piscina esterna.

La prossima settimana  il 23/12/13 un mio amico eseguirà un test in una piscina esterna coperta da 50m, io praticamente non riuscirò a nuotare per un pò, visto che in un giro in MTB ho fratturato la clavicola e ne avrò fino a fine anno.

Vi spiego intanto come funziona il rilevamento.

Partiamo dal concetto che i GPS immersi in acqua perdono il segnale, (forerunner 305-310xt-910xt-Ambit2s), quindi ogni volta che il braccio entra in acqua il segnale cade, e appena il braccio riaffiora, l’orologio cercare di nuovo il FIX, ma dovendolo fare in una frazione di secondo il punto che si rileverà avrà un’errore fino a 500m.

Sia il Forerunner 310XT-910XT che i Suunto AMBIT 2s hanno una funzione che filtrando i dati cercherà di creare una traccia il più attendibile possibile. Consiglio. Ho testato per tante nuotate la funzione nel 310XT e non mi ha convinto, ed infine ho deciso di utilizzare un metodo forse un po ridicolo, ma funzionale. Impostando la registrazione intelligente e legando il Forerunner agli occhialini.

Con il 310XT questo non implicava nessuna perdita di funzioni, invece nel 910XT e negli AMBIT 2/2s si perdono tutte le funzioni che implicano l’utilizzo dell’accelerometro.

8.1 ALLENAMENTI interval-training

Se siete abituati agli interval-training di Garmin, qui scordatevi una cosa simile, questa funzione a mio parere non è stata molto sviluppata.
Comunque se si vuole raggirare il problema ci sono delle vie.
Una può essere istallando un APP dedicata, tipo Inteval Running 1min. questa app. è composta da:
  •  Conto al rovescio di 1 min.   (corsa)
  • Tempo infinito bloccabile con la pressione del pulsante “lap” (riposo)
Il problema è che il Suunto registra Corsa e Riposo come un unico lap.
Un altra possibilità è impostando il timer alto per la fase 1 e timer basso per la fase2.
Facciamo un’esempio.

Ho impostato:
  • Fase 1 corsa per 1.0 Km
  • Fase 2 riposo per 25 secondi.
dopo aver impostato i timer nel computer e dopo aver sincronizzato, se attivate il timer intervallo dal menu “ATTIVARE” all’interno di una RUN
Dopo aver attivato il Timer si aggiungerà una nuova schermata a quelle impostate.
Come potete vedere nella schermata qui sotto il DEVICE sta segnando che per concludere la FASE 1 mancano 280 m, finiti i 280m si attiva la schermata per la fase 2.

  

Infine queste FASI verrano salvate come “GIRI” in movescount.

9.1 Multisport e Triathlon

Da software si può impostare la modalità multisport, lo chiamata multisport perché la sequenza degli sport che si possono impostare sono diversi.
Per esempio si può correre poi pedalare e poi ricorrere.

Come vedete ho impostato corsa-Trek Slash8 (MTB)-corsa.
 
 Le attività saranno le stesse attive all’interno del Suunto AMBIT 2s.

9.2 TRIATHLON

La sequenza pre impostata è nuoto outdoor-ciclismo-corsa, denominandola triathlon. (nome dell’effettivo insieme di sport)

   
Quando si attiva questa attività il device inizierà impostandosi come sport iniziale il nuoto, alla pressione per 2 secondi del tasto “lap” automaticamente si passerà allo sport impostato, in questo caso ciclismo,  e così via.
Tra un cambio di sport all’altro non si dispone della funzione trasferimento, ma questo è facilmente raggirabile.
Io consiglio di:
Finito di nuotare, quando usciamo d’acqua premiamo il tasto lap, a questo punto si attiverà il lap che denomineremo transfert, quando monteremo in bici teniamo premuto il tasto lap per 2 secondi si passerà alla bici…. e cosi via.
Il Suunto Ambit 2s memorizzerà per l’attività generale cioè il triathlon 5 lap ma allo stesso tempo per le prime 2 attività memorizzerà 2lap in modo distinto iniziando il conteggio sempre da 1.

9.3 Multisport manuale

In questo device c’è comunque anche una funzione multisport manuale, praticamente se state correndo e volete cambiare attività e passare a camminata, semplicissimo basterà premere il tasto  “Lap” per 2 secondi e ricercare l’attività “camminata” a questo punto selezionare ed iniziare a camminare.

A questo punto si attiverà il multisport.

10.1 NAVIGAZIONE

Come ultima funzione andiamo a ad analizzare la funzione di navigazione.

Il Suunto Ambit 2s  racchiude tante funzioni relative alla navigazione:

  • Salvataggio PDI
  • Raggiungere PDI
  • Seguire itinerario
  • Tornare al punto di partenza

10.2 Iniziamo con il descrivere la funzione Salvataggio PDI e navigazione verso di essi.

In ogni momento, sia da menu principale (pressione tasto “freccia sù”, selezione funzione navigazione, PDI, selezionare definisci posizione), oppure mentre state facendo trekking, per che no cercando funghi, ecc. entrando nel menu opzioni potrete salvare il PDI.

   Visualizzerete le coordinate avrete la possibilità di salvare il way-poin.

Le schermate successive vi daranno la possibilità di decidere la tipologia di PDI ed il nome.

  

In un successivo momento potrete impostare uno di questi punti come punto da raggiungere.

10.3 Seguire itinerario.

Tutto molto semplice, un volta selezionata un’attività registrata in precedenza compariranno tre schermate due con rappresentata ma mappa (totale e zoomata), la terza schermata rappresenta la distanza al PDI impostato, in questo caso il punto finale.

  

Piccolo appunto,  all’interno delle attività nel registro non c’è una mappa, quindi non è così facile trovare il percorso registrato per poi trasformarlo in itinerario.
  • Inserire un percorso tramite http://www.movescount.com/tools/routeplanner.

Tramite http://www.movescount.com/ abbiamo la possibilità di inserire un’itinerario, si possono importare tutte le tracce GPS con estensioni più comuni.

Consiglio.
Una volta inserito il tracciato, inserire a vostro piacimento, dei WAYPOIN, (punto di ristoro, vetta di una salita, partenza speciali….) così che avrete a disposizione nelle 2 mappe la posizione dei punti intermedio impostati e nella terza schermata potrete avere la distanza al primo waypoint impostato.

      

come potete vedere nella prima foto si può scegliere il primo waypoin da raggiungere, invece la seconda foto visualizza che sono a una distanza di 1.99 km dal punto denominato (incrocio SP44).

10.4 Mega test

Riporto parte dell’esperienza diretta di oggi. Il test completo di comparativa con Garmin forerunner 910XT la trovate al paragrafo …… seguendo questo link. https://sportdevice.it/suunto-ambit-122s-vs-garmin-forerunner-910xt
Oggi sono andato a fare un test abbastanza estremo, per verificare come lavorano i due gps in oggetto nell’esciraionismo.
Capirete poi perché ho definito il test estremo.
Iniziamo
Ho salvato un waypoint nell’entrata di un rifugio in mezzo al bosco.
La mattina dopo io ed amici siamo partiti dalla strada asfaltata più vicina e dovevamo raggiungere il punto per verificare la possibilità di creare un sentiero per mtb.

Quindi il cammino passava proprio immezzo ad un fitto bosco e sottobosco.
 
Avviata la registrazione e la navigazione con  il ‘raggiungi punto’ il Suunto Ambit 2s si è comportato bene.
Piccolo appunto:
  • Se ci fosse la possibilità di vedere nella mappa la traccia che si sta registrando sarebbe fantastico
Una vota raggiunto il punto ho stoppato il cronometro e salvato la traccia.
A questo punto dovevamo ritornare sui nostri passi, e con dei nastri segnalare la traccia che avevamo eseguito.
Immaginatevi un bosco pieno di piante cadute e con un sottobosco fittissimo, rimanere nella traccia non era facile.
Grazie alla schermata mappa si riesce a seguire perfettamente, e con precisione quasi impossibile da credere la traccia, probabilmente tutto  grazie alla bussola elettronica 3D che anche se ci si ferma e si fa un giro su se stessi si può vedere il simbolino a triangolo che in sincrono con noi gira e vi fa capire se state guardando dalla parte giusta.
Dico guardando perche non serve che vi muoviate.
Conclusioni.
Questo test è stato estremo, sul terreno non c’erano tracce, non c’era un sentiero, ecc. solo alberi e arbusti.
Devo dire la verità non mi aspettavo una prestazione simile.
Fantastico.

FINALE

Con questa funzione concludiamo la recensione di questo bel prodotto.
Eseguirò una bella comparativa con un Forerunner 910XT. La troverete a questo link:
https://sportdevice.it/suunto-ambit-1-2-2s-vs-garmin-forerunner-910xt
sicuramente il nemico principale del Forerunner 910XT è il Suunto Ambit 2, (essendo quest’ultimo barometrico come il 910XT), il Suunto Ambit 2s può comunque fare al caso nostro essendo identico al fratello maggiore ma con varianti che spiegherò, tipo l’altimetro e la durata della batteria.
Il problema più grande…
Ridoverlo riconsegnare a SUUNTO, gran bel prodotto.


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